Come installare e collegare una cappa in cucina
L’installazione di una cappa in cucina non solo prolungherà la vita dei pensili, proteggerà mobili, pareti, bastoni per tende e tende dall’attaccare una sgradevole miscela di gocce di grasso, fuliggine e polvere, ma, soprattutto, il dispositivo installato aiuterà a pulire l’aria da dannosi per il corpo umano prodotti di combustione, vari fumi e sostanze cancerogene. E un maestro e un principiante che sono diventati esperti nei lavori di riparazione, che hanno deciso di installare la cappa in cucina in modo indipendente, senza dubbio, saranno utili informazioni sulle possibili difficoltà e sottigliezze dell’installazione. Oggi esamineremo più da vicino le informazioni sui tipi di cappe, le caratteristiche del loro design e impareremo anche come installare una cappa in cucina, tenendo conto di tutti i requisiti di sicurezza e osservando gli standard sanitari.
Soddisfare
- Metodi di funzionamento dei dispositivi di scarico
- Tipi di cappe per metodo di installazione
- Regole di base per l’installazione di una cappa aspirante
- Selezioniamo la potenza richiesta dal dispositivo
Ogni ora in cucina dovrebbe essere almeno otto volte il ricambio d’aria (secondo gli standard sanitari prescritti). Le cappe da cucina purificano l’aria in cucina rimuovendola o filtrandola.
Metodi di funzionamento dei dispositivi di scarico
- Scarico: una versione classica della cappa, in cui l’aria inquinata viene rimossa dalla stanza attraverso il condotto di ventilazione.
- I dispositivi di scarico a ricircolo puliscono l’aria dalle impurità, la guidano attraverso i filtri e la restituiscono.
- Le cappe combinate possono funzionare sia in modalità di scarico che in modalità di filtraggio.
Una cappa che funziona esclusivamente in modalità filtro (ricircolo) assorbe l’aria contaminata, la fa passare attraverso un filtro a carbone e grasso e la restituisce già pulita.
Una cappa aspirante di questo tipo non rimuove l’aria dalla stanza, il che significa che non è necessario il collegamento all’albero di ventilazione. L’installazione di un tale dispositivo è abbastanza semplice, devi solo fissarlo in modo sicuro e collegarlo alla rete elettrica. Tenerne conto durante il processo di riparazione (è necessario condurre i collegamenti elettrici e installare una presa in anticipo sul luogo della futura installazione della cappa).
Per fissare il dispositivo alla parete, è necessario, prima di tutto, contrassegnare e praticare i fori con un perforatore, quindi è necessario martellare i tasselli di plastica e avvitare le viti su cui viene successivamente appeso il dispositivo. Prendi in considerazione l’installazione di una cappa in cucina: un esempio di video fornirà un’immagine più chiara.
L’installazione di una cappa in grado di rimuovere l’aria da una stanza richiede il collegamento con i condotti dell’aria al condotto di ventilazione. Considera la distanza dal sito di installazione della cappa al foro di ventilazione: i condotti lunghi non decoreranno l’interno della cucina. Prima di collegare la cappa in cucina, considerare l’adeguatezza del metodo del dispositivo: se la stufa si trova lontano dal foro di ventilazione, ma vicino alla parete esterna, una delle opzioni per scaricare l’aria di scarico può essere quella di collegare il condotto dell’aria al foro appositamente realizzato nella parete principale. L’attacco del cappuccio per la cucina è diverso per ogni modello specifico, poiché ci sono molte varietà tecnologiche.
Tipi di cappe per metodo di installazione
- sospesi (sono montati sotto un armadio sospeso sopra la stufa);
- incorporato (sono integrati direttamente nei mobili della cucina sopra la stufa);
- montaggio a parete (fissato al muro);
- angolare (previsto per il fissaggio nell’angolo);
- isola (progettata per il montaggio a soffitto).
Regole di base per l’installazione di una cappa aspirante
Indipendentemente dal tipo e dal modello, il dispositivo di cappa in cucina deve essere realizzato in conformità con le regole e le norme generali, per garantire il funzionamento sicuro e più produttivo del dispositivo. Prima di tutto, assicurati che l’altezza di installazione della cappa dal piano cottura elettrico sia compresa tra 70 e 80 cm e dalla stufa a gas tra 80 e 85 cm. Una distanza minore porterà a un riscaldamento eccessivo e può causare danni alla cappa e, soprattutto, in questo caso, è probabile un incendio. Una distanza maggiore della normale riduce l’efficienza del dispositivo. Per essere una cappa efficace per la cucina, le sue dimensioni devono anche rispettare gli standard necessari. In genere, la larghezza delle superfici del piano di cottura è standard (50 o 60 cm).
L’efficienza della cappa dipende in gran parte dal design del condotto: è necessario garantire un passaggio senza ostacoli del flusso d’aria, riducendo al minimo la lunghezza del condotto e il numero di giri al minimo. I condotti a parete liscia sono i più efficaci. I condotti ondulati si piegano facilmente ad angolo retto, ma la superficie scanalata crea qualche interferenza con l’aria. Se la cucina è installata scaldabagno a gas per il riscaldamento dell’acqua, in nessun caso collegare il condotto dalla cappa al canale fumario della colonna. Una cappa di lavoro può provocare l’uscita dei prodotti della combustione dalla colonna nella cucina, il che è estremamente pericoloso per la vita delle famiglie!
Selezioniamo la potenza richiesta dal dispositivo
La scelta del tipo di cappa dipende dalle preferenze del proprietario e dalla distanza dalla posizione dell’uscita del condotto di ventilazione dello scarico alla stufa. Prestare attenzione alle dimensioni del diametro di uscita dell’adattatore tra il condotto e la cappa: maggiore è il diametro, minore è l’energia necessaria per il funzionamento efficace del dispositivo. Quando si sceglie una cappa, prestare attenzione alle sue prestazioni. Non cercare di acquistare il dispositivo più potente possibile.
La cappa deve essere selezionata per il diametro del condotto di scarico, poiché la sua efficienza non dipende tanto dalla potenza della ventola quanto dal diametro del condotto di ventilazione. Non è difficile capire come funziona la cappa in cucina se il diametro del pozzo di ventilazione non corrisponde a una ventola di scarico eccessivamente potente: è ovvio che l’apparecchio consumerà molta elettricità a bassissima efficienza. In senso figurato, il cofano funzionerà a piena potenza, “soffocando” dagli sforzi. In ogni caso, non sarà possibile spingere un grande volume d’aria attraverso un canale stretto. La pratica dimostra che si ottengono le massime prestazioni quando si lavora a basse e medie velocità della ventola.
Come puoi vedere, potrebbe essere installata una cappa per cucina con le tue mani. Assicurati di considerare le regole di sicurezza quando ti colleghi e pensa alla versione più redditizia del dispositivo. Speriamo che le informazioni di cui sopra su come realizzare una cappa in cucina siano utili e utili per te.